Fra Elia di Sant’Aureli (Eredio)

Fra Elia di Sant’Aurelio, francese lemovicense, fu monaco benedettino e, per nove anni, abate. In questi anni si laureò in diritto canonico; poi, mosso dal desiderio di una vita più austera, abbracciò l’Ordine minoritico. Per le sue virtù e i suoi meriti fu promosso vescovo e, nel 1356, dal papa Innocenzo VI, fu creato cardinale. La permanenza dei papi in Avignone lo spinse a non cambiare sede fino alla morte nel 1367. Ebbe numerosi incarichi dai papi come legato pontificio e giudice in alcune controversie interne alla Chiesa. Scrisse una postilla sull’Apocalisse, De vita contemplativa e altri testi che rivelano una dottrina rigorosa.