


Beato Alberto da Sartiano

il beato alberto da sartiano scorse qual’altro apostolo … vita italia per la grecia, per l’egitto e per la [siria] conv[ertì] peccatori a penitenza et i
fedeli eretici scismatici alla cattolica fede … ubbidi[en]za … della romana chiesa gl’armeni … i mori … nel 1450 in milano ove è sepolto
Il Beato Alberto Berdini da Sarteano nacque nel 1385 ca. Fattosi francescano nel 1405, fu prima conventuale e poi aderì all’Osservanza (1415), forse in fluenzato da San Bernardino da Siena di cui fu amico e discepolo (lo seguì e lo imitò nella predicazione). Fondò numerosi conventi. Fu amico di tanti umanisti e fu egli stesso un umanista. Difese con convinzione la formazione classica, considerandola indispensabile non solo per l’interpretazione dei testi latini e greci ma anche delle Sacre Scritture. Seguì a Verona dei corsi di greco frequentati da giovani umanisti, poi si allontanò per seguire San Bernardino e dedicarsi alla predicazione. La sua cultura lo rendeva particolarmente capace di affrontare il tema della pace che nelle città dilaniate dalle lotte interne era il più impegnativo. Per qualche tempo il papa per permettergli di continuare a studiare non gli fece dare incarichi onerosi. Il suo nome è legato a una raffinata azione ecumenica che lo ha visto impegnato nel dialogo con i greci, gli armeni, i copti, i siriaci e i caldei. Molto interessante è il ricco epistolario (136 lettere)
- Presentazione
- La chiesa e il convento di San Sebastiano
- Fra’ Giuseppe e i francescani a Gravina
- Il racconto del poema francescano di fra Giuseppe
- L’albero francescano
- Prima parete – canto lunette 1-3
- Prima parete – canto lunette 4-6
- Seconda parete – canto lunette 7-9
- Seconda parete – canto lunette 10-13
- Terza parete – canto lunette 14-16
- Terza parete – canto lunette 17-19
- Quarta parete canto