Beata Margarita Colonna

Proviamo a immaginare.
A Roma sulla tomba di San Pietro due giovani, uno vescovo e l’altra col saio francescano pregano vicini e insieme. Sono Giacomo e Margherita Colonna, fratello e sorella, e sono là per chiedere una grazia: Margherita vuole diventare clarissa. Tutti e due sanno che è un desiderio di quelli, per diverse ragioni, irrealizzabili. Prima di tutto il fratello maggiore Giovanni (i genitori sono morti) ha destinato la sorella a un matrimonio di quelli che fanno crescere senza fatica il prestigio della famiglia e poi… Margherita ha una salute cagionevole e non è ipotizzabile che affronti una vita di sacrifici e di rinunce che la Regola francescana richiede. Certo, lei si difende e sostiene che sotto il suo saio c’è il cilicio e già da anni vive così presso una chiesa su di un monte vicino a Palestrina che è la roccaforte della famiglia Colonna. Giacomo è cardinale non di quelli che cercano solo il potere. Ha una grande fede. Sa che la strada della sorella non può essere il matrimonio ma è anche sicuro che un monastero avrebbe stroncato in poco tempo la sua vita. Allora la aiuta a trovare una soluzione possibile. Margherita avrebbe aperto sulla montagna un convento che, pur ispirandosi alla Regola francescana, le avrebbe dato maggiori possibilità di gestire le sue malattie.
Altre donne arrivarono attirate da questo luogo unico dove la preghiera scandiva il passare delle ore. Margherita seguiva le consorelle nella loro formazione spirituale avviandole anche ad attività di apostolato per la cura dei poveri e degli ammalati. Tutto il suo consistente patrimonio (la sua mamma era una Orsini) venne meno e si ritrovò a chiedere l’elemosina per il convento e per i poveri. Per loro, ogni anno, per la festività di San Giovanni Battista di cui era molto devota, organizzava un pranzo.
La tradizione dice che una volta Gesù e il Battista si presentarono alla sua mensa, ma poi scomparvero quando lei li riconobbe.
Era nata il 1255, morì il 1284. Immediatamente il suo sepolcro divenne meta di pellegrinaggi e i devoti raccontavano che, per sua intercessione, ottenevano grazie